Il sentiero inizia a Chora, dalla piazza Pounda, da dove si scende verso la piazza Dounavi. Con Kastro sulla tua destra e camminando tra i vicoli di ciottoli, raggiungi il limite del borgo, dove incontrerai la maestosa roccia di Pantanassa. Proseguendo lungo il sentiero lastricato, sul bordo del ripido dirupo, si apre una vista unica sulle campagne di Chora, con i suoi uliveti e giardini terrazzati. Sulla tua destra c’è la piccola cappella di Agios Vasileios, nascosta sotto le grandi rocce. Camminando tra due muri a secco che separano i terreni degli abitanti di Chora, si arriva alla cappella di Agios Savvas e alla zona di Themonies, l’antica area agricola di Chora. Una volta raggiunta la strada rurale asfaltata, seguila per qualche metro fino a incontrare la cappella di Timios Stavros; attraversa la strada asfaltata e segui il Sentiero 1 fino alla baia di Agali. La caratteristica di questa parte del sentiero è che è lastricata di pietre, il che rivela quanto frequentemente merci e persone viaggiassero tra Agali e Chora. Lungo il percorso si arriva alla cappella di Christos, un esempio caratteristico di chiesa cicladica. Dopo Christos, il sentiero offre una vista aperta sul mare e diventa più stretto e ripido. Si attraversa un muro a secco indipendente che segna i confini di proprietà o delimita i terreni da pascolo. Continua lungo il sentiero fino a raggiungere il mare, punto in cui il sentiero segue la linea costiera. Passando dalla spiaggia di Firá, puoi fare una sosta prima di arrivare alla baia di Agali. Dopo essere ripartito lungo il sentiero, scorgi il borgo di Agali, che segna la fine del sentiero e il cui nome significa abbraccio.